Le due bottiglie molotov, riempite con della benzina, sono state sistemate sotto il camioncino che contiene il generatore elettrico per l'attrazione principale: il The King Volo di Rondine. Un segnale chiaro, almeno secondo Carmen Duville: "Abbiamo subito diversi attentati e messaggi intimidatori. Sono fatti gravi. Ma noi andiamo avanti ugualmente".

Si tratta del quarto grave episodio che subisce la famiglia Duville gestore storico di quel luna park. Lo scorso luglio a Ghilarza una giostra era stata data alle fiamme, due giorni dopo della benzina era stata gettata su uno dei mezzi del parco da quattro individui scesi da una macchina e scappati prima che potessero essere individuati. Nel terzo attentato, ad agosto, a Marceddì ha rischiato grosso uno dei custodi che è riuscito ad allontanarsi tempestivamente dalla sua roulotte data alle fiamme mentre dormiva. Nessun collegamento dunque con la Fiera di Cagliari ma una vera e propria strategia intimidatoria contro i gestori dei giochi.
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