«Calcolando le nuove tariffe e confrontandole con quelle dell'anno precedente, viene fuori un aumento del 102% per anno 2024-2025».

L’argomento è quello della di contribuzione della mensa scolastica. A scriverlo è il gruppo di minoranza di Palau Avanti, composto da Mario Tamponi, Davide Pirredda e Luca Vittorio Fresu.

«La cosa è purtroppo perfettamente in linea con le scelte politico-amministrative di questa maggioranza – proseguono - che negli anni ha aumentato imposte e tariffe senza restituire nulla in termini di miglioramento dei servizi, anzi in molti casi determinandone un peggioramento, basta pensare all'aumento della TARI a cui è corrisposto un ampio peggioramento del servizio di nettezza urbana».

Il bilancio del Comune di Palau, proseguono, «non ha alcun vantaggio dall'aumento di tariffe come la mensa scolastica, pertanto non avrebbe nessuno svantaggio dalla loro riduzione o abolizione, mentre molte famiglie invece ne avrebbero un reale beneficio. Consigliamo infine all'amministrazione tutta di riflettere sul limite ISEE per le esenzioni: 9.000€ col costo della vita di oggi non è assolutamente realistico».

La minoranza chiede poi all’Amministrazione Manna «quale senso abbia donare 2.000€ alla Caritas, associazione che certamente svolge egregiamente un compito importantissimo per supportare persone e famiglie in difficoltà economiche, quando chi ha il compito e i mezzi per ridurre oneri e gravami vari sui cittadini, soprattutto quelli con redditi più bassi, se ne infischia e anzi li appesantisce».

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