L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie di II grado di Arzachena sul tema della donazione degli organi e fare il punto sulla situazione in Gallura. Ma il convegno, promosso dal delegato alla Pubblica Istruzione, Michele Occhioni, e aperto a tutti, dal titolo “AIDO: il perché di una presenza”, celebrerà anche i quarant’anni dell’Associazione Italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule (AIDO).

L’appuntamento all’Ama Auditorium multidisciplinare, è per lunedì 15 aprile, alle 9:30. A moderare l’incontro sarà il dottor Franco Pala, presidente Medici Cattolici, Diocesi di Tempio-Ampurias e membro del Consiglio Nazionale AMCI. Dopo i saluti del presidente dell’AIDO di Olbia, Gerardo De Luca, e quelli dell’Amministrazione comunale di Arzachena, si entrerà nel vivo, con prof. Gerardo De Luca, che parlerà del ruolo dell’AIDO nella formazione dei giovani e il contributo che in tal senso può dare l’istituzione scolastica. Del prelievo degli organi parlerà invece il dottor Pala mentre il punto sulla situazione delle donazioni in Gallura fatto dalla dottoressa Fabienne Fonnesu. L’ultima parte del convegno sarà dedicata alla posizione delle religioni sulle donazioni, nell’ambito Cristiano-cattolico e dell’Islam. Interverranno pertanto il responsabile per la pastorale sanitaria della Diocesi di Tempio-Ampurias, don Santino Cimino, e l’iman della comunità musulmana di Olbia, Hamadi Maalaoui.

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