Due arresti e un obbligo di dimora per un giro di estorsioni a Fonni. Gli agenti della sezione reati contro il patrimonio della Squadra mobile di Nuoro hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di Giuseppe Garippa, 40 anni, operaio forestale, e Tonino Garippa, 46 anni, disoccupato (entrambi ai domiciliari) e un'ordinanza dell'obbligo di dimora a carico di Sonia Picconi, casalinga di 31 anni. I tre sono indagati per tentata estorsione in concorso.

Insieme a loro è indagato per tentata estorsione e per ricettazione anche un agricoltore 46enne, sempre di Fonni. Le richieste estorsive venivano fatte con lettere anonime e attraverso telefonate. Alle vittime si chiedeva il pagamento di diverse migliaia di euro, con la minaccia di ritorsioni. Le vittime accertate erano tre pensionati, un libero professionista e un allevatore, tutti di Fonni. Nessuno di loro, però, avrebbe mai ceduto alle minacce. Le misure cautelari sono state disposte dal Gip Claudio Cozzella, ma da tempo gli autori dell'estorsione erano finiti sotto indagini della Squadra mobile di Nuoro.

All'alba del 13 marzo 2013 gli agenti della Squadra diretta da Fabrizio Mustaro, coordinati dal sostituto Pm Andrea Schirra, avevano eseguito diverse perquisizioni in abitazioni e aziende agricole a Fonni, Villasor, Serramanna e Decimoputzu per un giro di estorsioni che andava avanti dal dicembre 2012. Una indagine lunghissima, ma con gli arresti si è posto fine a un periodo di tensioni, che aveva coinvolto diversi nuclei familiari di Fonni. Grazie ad alcune perizie foniche e a una serie di consulenze tecniche calligrafiche eseguite dalla Polizia Scientifica è stato possibile risalire agli autori.
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