Addio al professore del calcio sardo Sorso, Angelino Fiori muore in casa
Angelino Fiori, decano degli allenatori sardi, si è tolto la vita nella sua Sorso. Il mondo del calcio è sconvolto dalla notizia. GUARDA IL SERVIZIO NEL TG DI VIDEOLINAPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Angelino Fiori, 67 anni, aveva alle spalle quarant'anni da allenatore. Ha guidato decine di squadre sarde. Lo chiamavano il professore. Divideva l'impegno sulle panchine con la professione di insegnante di materie letterarie.
L'ultimo incarico l'aveva avuto, dopo un anno sabbatico, per salvare l'Usinese (Promozione, girone B) in extremis. Era stato chiamato a quattro giornate dalla fine del campionato.
LA BIOGRAFIA - Era nato a Sorso il 14 gennaio del 1946. Laureato in Lettere e filosofia, Fiori ha iniziato la carriera da allenatore nel 1973/74. Era professionista da 27 anni. Prima aveva avuto un passato da goleador.
La carriera di Fiori calciatore è stata breve ma intensa. Dal 1962 al 1967 ha indossato le maglie del glorioso Sorso, tra Eccellenza e serie D, Usinese e Ittiri (Promozione), Thiesi (Eccellenza) e Sennori (Prima categoria).
L'INTERVISTA - «Con l'Ittiri nella stagione 1970/71», ricordava Fiori in un'intervista con Antonio Serreli per l'Unione Sarda, «vinsi la classifica cannonieri realizzando 24 reti. A 27 anni, lasciai il calcio giocato, per fare il tecnico. Nel 1976 ottenni il patentino di allenatore dilettanti a Sassari e nel 1984 quello da professionista a Coverciano».
L'esordio in panchina di Fiori risale alla stagione 1973/74 col Kennedy Sorso. «Poi allenai il Valledoria», raccontava, «cogliendo nella seconda stagione il campionato di Seconda categoria. Dopo tre stagioni mi trasferii al Sorso in Eccellenza. Dal 1979 al 1982 feci da allenatore in seconda alla Torres in serie C». Poi due anni al Sennori in D, due al Tempio sempre in D e una al Malaspina. Fiori ha raggiunto l'apice con l'Ilvamaddalena. «Condussi gli isolani nella stagione 1987/88 in serie C2. Restai altre due stagioni a La Maddalena. Poi passai alla Tharros, rientrai a La Maddalena, quindi Bosa, tre stagioni al Sorso, Esperia Sorso, ancora Ilva e Berchidda. Nel 2000/01 vinsi il campionato di Promozione ancora una volta nell'arcipelago che mi portò tanta fortuna. Poi le panchine con Nuorese, Ilva, Abbasanta, La Palma Alghero, Bosa, Ghilarza, Torres. Nel 1983/84 sono stato selezionatore della rappresentativa sarda di serie D».