Strade da incubo in Trexenta, Marmilla e Barbagia di Seulo

15 febbraio 2024 alle 19:58aggiornato il 15 febbraio 2024 alle 20:07

Dissestate, abbandonate e dimenticate. Sono le strade di nessuno, quelle che portano nei paesi dove lo spopolamento avanza inesorabile.

Quelle messe peggio sono le Provinciali: decine di arterie in pessime condizioni, impercorribili e pericolose tra Barbagia di Seulo, Trexenta e Marmilla. Un quadro desolante aggravato da progetti che non decollano, finanziamenti bloccati e cantieri perennemente aperti.

L’elenco è lunghissimo, ma per comprendere meglio la situazione basta fare un tour di 150 chilometri tra Villanova Tulo, Isili, Gergei, Escolca, Mandas, Villanovafranca, Gesico, Senorbì, Barumini, Villamar, Esterzili e Seui. Emblematico il caso della strada provinciale Gesico-Villamar: dopo 45 anni è stata realizzata solo in minima parte. Ritardi anche per la Mandas-Gergei, un’altra incompiuta.

Tutti i dettagli nell’articolo di Francesco Pintore domani su L’Unione Sarda in edicola, sull'app e nell’edizione digitale del giornale