Sinnai, i doni della terra in chiesa nella Giornata del ringraziamento
Padre Gabriele ha ricordato che anche lui è figlio di agricoltori e di pastori. Stasera celebrando la messa di Ringraziamento a Sinnai non poteva che commuoversi. Gli agricoltori e i pastori sono arrivati in chiesa con le mogli e anche i figli per offrire i prodotti del loro lavoro. Sono stati consegnati al parroco al suono delle launeddas, qualche bambina ha anche indossato il costume sardo. Sull'altare sono stati donati allo stesso parroco: persino il maialetto e i fichi d'India, con l'olio, le olive, le mandorle, i carciofi, il latte, le arance, il pane e tanto altro che la parrocchia girerà a chi ne ha bisogno. "Grazie - ha detto padre Gabriele -: ecco la terra è buona e generosa, a volte produce molto, a volte meno. A volte piove, a volte arrivano le annate siccitose, ma qualcosa la terra la dà sempre. Ecco perché bisogna trattarla bene". E rivolgendosì a chi la terra la lavora tutti i giorni, ha detto grazie, sperando anche in un maggiore colinvolgimento dei giovani. Fare l'agricoltore o il pastore spesso è duro, ma regala anche tante soddisfazioni. Durante la Messa sono stati ricordati anche gli agricoltori che non ci sono più.
