Sardegna chiama Piemonte, a Torino due giorni di formaggi e vini
Lo scorso fine settimana, l'Associazione dei sardi a Torino “Antonio Gramsci” ha ospitato la rassegna Le Forme del Latte - Aspettando Cheese 2025, due giornate di laboratori e degustazioni che hanno trasformato la sede di corso Umbria 28 in un ponte enogastronomico tra Sardegna e Piemonte.
L'iniziativa, inserita nel programma ufficiale di Slow Food e Città di Bra, ha anticipato la grande biennale mondiale dedicata ai formaggi, portando a Torino saperi, sapori e pratiche sostenibili. Sabato l'apertura è stata affidata al laboratorio di culurgiones, condotto da Imma Licheri e dalla food blogger Stefania Mighela, seguito dal focus sui pecorini di Osilo, abbinati ai mieli e ai vini sardi, con la guida di Sara Valentino (ONAF) e Patrizia Mustorgi (ONAV).
La giornata si è chiusa con un apericena a base di prodotti del paniere solidale “Chent'annos”.
Domenica il programma ha proposto la caseificazione a latte crudo con il pastore e casaro Emanuele Cardia e Rosario Decrù del Parco Alpi Cozie, per poi concludersi con l'attesa degustazione di vini e formaggi del territorio alpino.
La rassegna, sostenuta dalla Regione Sardegna e patrocinata dalla Circoscrizione 4 della Città di Torino, ha confermato il valore della collaborazione tra produttori, istituzioni e associazioni, con l'obiettivo di promuovere filiere sostenibili e rafforzare il legame culturale ed economico tra le due regioni. Nel video, alcuni momenti delle giornate torinesi.