Ottana. c'era una volta la grande industria: in paese la mostra "censurata"

24 novembre 2024 alle 12:50aggiornato il 24 novembre 2024 alle 12:51


Primavera 1974 le Società “Chimica del Tirso” e “Fibra del Tirso” a testimonianza della costruzione  dei i impianti nell’area industriale di Ottana, commissionano la creazione di un progetto grafico una serie di incisioni dal titolo “Ottana, una iniziativa industriale per la Sardegna nuova”.

L'iniziativa curata da uno tra i più importanti critici d’arte del Novecento Italiano, Dario Micacchi e disegnata da Sergio Ruffolo, coinvolge una ventina di artisti di fama che  visitano il paese, la fabbrica e realizzano opere. Il risultato è un’audace e non attesa denuncia così graffiante da indurre i committenti a bloccarne la riproduzione.  

Una parte di quei lavori  su quel sogno industriale fallito e diventato memoria sono ora esposti al Mat, il museo arte e tradizioni di Ottana.

Per Franco Saba, sindaco di Ottana: «Sono un pezzo della storia del territorio e su quel sogno industriale bisogna tenere ben viva la memoria».

Per Elisa Niola curatrice del Man: «L'accento va messo sullo spirito libero di quegli artisti che già allora denunciarono, a loro modo, le grandi contraddizioni di quella rivoluzione» .  

Graziano Canu