Nurri, vigne minacciate dalle pale eoliche. L'agricoltore: "Cantieri nel mio terreno ma nessuno mi ha avvisato"
«Ho scoperto che uno dei cantieri dell’impianto eolico sarà nel mio terreno. Roba da pazzi. Nessuno mi ha contattato, non ho ricevuto nessuna richiesta di esproprio temporaneo. Niente di niente». Gianfranco Manca allarga le braccia sconsolato mentre guarda le sue vigne nelle colline di Perda Coddura: «Il lavoro di una vita rischia di essere vanificato dai nuovi impianti eolici nelle campagne di Nurri». A poca distanza dalla sua azienda vitivinicola “Panevino” verrà installata una torre eolica di 200 metri. «Ma in questa zona ce ne saranno almeno dieci», dice il viticoltore 59enne che da qualche anno vende i suoi vini in tutto il mondo.
Due impianti
In quest’angolo del Sarcidano è prevista la realizzazione di due parchi eolici (Nurri 1 e Monte Argentu). Qualche mese fa sono stati eseguiti alcuni carotaggi a poca distanza dalle vigne di Gianfranco Manca. I due progetti sono ancora nella cosiddetta fase istruttoria in seguito alle osservazioni presentate dal Comitato Sarcidano Difesa Territoriale. «Non conosco i dettagli tecnici – afferma l’agricoltore – ma so che hanno avuto tutte le autorizzazioni. Sono molto preoccupato. Ho tantissimi clienti italiani e stranieri. Quando vengono a trovarmi in azienda restano affascinati dall’ambiente naturale. Chiaramente con tutte le pale eoliche questa zona diventerà un paesaggio industriale».
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