La Colombia svolta a sinistra, Gustavo Petro è presidente

20 giugno 2022 alle 15:51

Gustavo Petro è il primo presidente di sinistra nella storia della Colombia. L'ex guerrigliero ed ex sindaco di Bogotà è stato eletto il 19 giugno con 11,2 milioni di voti, superando di quasi 700.000 preferenze il suo avversario, l'imprenditore colombiano e candidato indipendente Rodolfo Hernandez.

Al ballottaggio Petro, 62 anni, ha ottenuto il 50,49% dei voti, contro il 47,25% di Hernandez. "Credo che sia arrivato il momento di sederci con il governo degli Stati Uniti per parlare, dialogare, su ciò che significa essere in questo continente americano che condividiamo; là, come in nessun altro paese, si emettono gas serra che assorbiamo noi nella nostra foresta amazzonica", ha affermato nel corso del suo discorso dopo avere vinto.

"Hanno detto che avremmo espropriato le proprietà dei colombiani, che avremmo distrutto la proprietà privata. Francamente dico loro la seguente cosa: stiamo per sviluppare il capitalismo in Colombia", ha affermato."Ho chiamato Gustavo Petro per congratularmi con lui come presidente eletto del popolo colombiano", ha annunciato su Twitter il presidente conservatore uscente, Ivan Duque. "Abbiamo deciso di incontrarci nei prossimi giorni per iniziare una transizione istituzionale graduale e trasparente", ha aggiunto.

Con la vittoria di Petro, un'afro-discendente diventa per la prima volta vice-presidente del Paese: si tratta della carismatica Francia Marquez, 40 anni, attivista per l'ambiente, che ha avuto un ruolo di primo piano nella campagna del presidente eletto.

(Unioneonline/v.l.)