Italia-Sardegna, la stabilità e l’orgoglio. L’analisi a Radar di Giorgio Zanchini
«L’Italia fatica a cambiare perché è un Paese vecchio. Al di là del colore politico, nessuno riesce a varare le riforme».
Per Giorgio Zanchini, giornalista e saggista, conduttore di Radio Uno e Rai Tre, sul futuro del Paese pesa il ‘’baricentro’’ degli over 50. «Ma è importante rilevare – dice Zanchini – che l’Italia oggi ha una sua stabilità politica, viene premiata dai mercati e apprezzata dalle cancellerie europee».
Ma come si può rappresentare l’Italia di oggi? «Per storici e antropologi siamo un ‘’insieme di insiemi’’ – osserva Zanchini – raccontare l’Italia è davvero complicato. Sarà lenta nel cambiamento ma possiede punte di eccellenza e di innovazione straordinarie. Eppure restiamo un paese ‘’impaurito’’, con mille spinte che è difficile controllare per chiunque governi»
Della Sardegna Zanchini evidenzia «la capacità di rivendicare sempre il proprio orgoglio, con una posizione che emerge nel panorama mediatico italiano. Sconta difficoltà evidenti, ma mantiene una grande capacità di proposta politica».
Ecco l’intervento di Giorgio Zanchini a ‘’Radar’’ su Videolina.
Nicola Scano