Identità e riconoscenza, la tesi di laurea di Virginia Alba Riva sintetizza la scelta rivoluzionaria di nonno Gigi

12 luglio 2025 alle 12:08aggiornato il 12 luglio 2025 alle 13:42

Inconcepibile. Così verrebbe titolato oggi dai grandi giornali sportivi il gran rifiuto del bomber Gigi Riva da Leggiuno al patron miliardario Fiat Gianni Agnelli. Trasferimento alla grande Juventus declinato per continuare un’avventura nella “provinciale” Cagliari. Il connubio tra etica, integrità e marketing può spiegare quel “no”, che fece discutere già molti anni or sono. Nel merito lo ha spiegato la nipote dell’ala sinistra sarda Virginia Alba Riva, con il Suo relatore Professor Giuseppe Melis (ospite di Simona De Francisci alla Strambata), nella sua tesi di laurea intitolata “Non tutto ha un prezzo: marketing tra etica, mito e integrità”. Apprezzato dalla commissione di laurea, l’elaborato di tesi spiega in linguaggio accademico il perché di una scelta razionale ed al tempo stesso emozionale. Il Professor Melis ha evidenziato come il nonno della neodottoressa Riva abbia dato al marketing la dimensione dell’identità, della coerenza e della responsabilità. Tutto ciò ha poi avuto riflesso nei valori della scuola Calcio Gigi Riva. Una rivoluzione che sa di antico e fuori moda ma che Virginia Alba Riva ha analizzato nel suo significato e confrontandolo virtualmente con un mondo del pallone ormai dominato dai miliardi arabi e dagli sponsor.