"Dalla spiga alla tavola", ad Assemini un fine settimana culinario

10 ottobre 2024 alle 17:48aggiornato il 10 ottobre 2024 alle 17:48

Fine settimana culinario ad Assemini con una nuova edizione di “Dalla spiga alla tavola: is saboris de bidda nosta” e “Panad’arte”. Gli appuntamenti, organizzati dall’associazione Sant’Andrea e dal Comune di Assemini, sono distribuiti in due giornate. 

La giornata di venerdì 11 ottobre, dalle 8.30 alle 13 in piazza Sant’Andrea, sarà dedicata ai più piccoli con i laboratori per imparare a fare la pasta: malloreddus per i bambini della scuola materna e delle prime tre classi delle elementari, panada per i più grandetti. Saranno presenti anche il ceramista Maurizio Nioi, che coinvolgerà i bambini nella lavorazione della ceramica, il luna park e la dimostrazione della cottura del pane nel forno a legna. 

Domenica, invece, dalle 10 alle 23 si susseguiranno laboratori, dimostrazioni di cottura e degustazioni della “protagonita”: farina di semola e 00, strutto, acqua tiepida e un pizzico di sale sono gli ingredienti che consentono la preparazione della pasta violada, la quale farà da involucro alla tipica panada asseminesa. Lo strutto rende elastico su croxiu, consentendo la chiusura ermetica tra base e coperchio con su curdoni o s’oru. Al suo interno troveremo un ripieno di anguille o agnello generalmente accompagnati con patate o piselli, il tutto insaporito con pomodori secchi, prezzemolo e aglio. 

Una ricetta presumibilmente risalente alla dominazione spagnola, fatta propria dai sardi con alcune varianti territoriali che consentivano con pochi ingredienti di ottenere un piatto completo. Assemini ne vanta la tradizione più antica con la versione “grande”, che riesce a sfamare un’intera tavolata, cotta lentamente in forno a mo’ di pentola a pressione. Poi c’è la versione “piccola”, le panadine fritte dal ripieno variegato.

La serata sarà animata anche dai ceramisti e dallo spettacolo musicale del gruppo “Arkeos”.