La strage di Nuoro, lo psichiatra Mendolicchio: «Ripensiamo la normalità, oltre quello che si mostra»
La strage di Nuoro, il mistero di un uomo «tranquillo» e di una famiglia «normale».
Termini che si ripropongono puntuali, nella lunga lista di tragedie familiari che segnano la cronaca del nostro Paese.
Secondo Leonardo Mendolicchio, psichiatra e psicoterapeuta, tra i maggiori esperti di disagio giovanile, «probabilmente dobbiamo iniziare a ripensare la categoria della normalità, dal punto di vista sociale e culturale. Tornare a immaginare che ci debba essere un tessuto pronto a cogliere le forme di disagio».
Mendolicchio, ospite di Radar, su Videolina, sottolinea «il bisogno di quella sensibilità che dovrebbe essere nelle famiglie degli italiani, nel vicinato, nella scuola, negli oratori. Nelle persone che compiono questi reati c’è un livello profondo che va indagato. Ma poi c’è quello che si mostra, quei segnali di disagio che non vanno disconosciuti. Non bisogna avere la paura di vedere il malessere negli occhi delle persone».