Ieri hanno riaperto i negozi a Stintino, una delle località turistiche più rinomate della Sardegna. Ma di turisti nemmeno l'ombra e i locali sono desolatamente vuoti.

Antonella Mariani, commerciante e anche assessore della giunta Diana, gestisce da anni attività commerciali. È una ragazza coraggiosa che, nonostante le difficoltà, cerca di andare avanti. L'anno scorso di questi tempi le vie stintinesi cominciavano a brulicare di vita. Il coronavirus ha invece azzerato tutto, una mannaia che ha desertificato strade e vita sociale.

Eppure Antonella non si arrende e, malgrado la crisi, cerca di inviare un messaggio positivo, invitando i colleghi a non mollare. "Oggi è il 12 maggio, ma anche se c'è il sole potrebbe essere il 12 febbraio- spiega - Ma siamo felici lo stesso, anche se in giro non c'è nessuno. Desideravamo ripartire e lo abbiamo fatto. Le regioni dovrebbero comunicare tra loro e aprire le frontiere. Inoltre abbiamo bisogno degli stranieri. Sappiamo che è un momento difficile - continua - e che il Covid non è stato ancora debellato. Utilizziamo perciò le uniche armi a nostra disposizione: le mascherine, i guanti e le distanze di sicurezza. Sarà una stagione diversa - conclude la commerciante - ma andiamo avanti. Prima o poi tutto tornerà come prima e la gente tornerà padrona del proprio tempo libero".
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