Questa volta non è andato tutto liscio sebbene, tecnicamente, la missione sia stata comunque un successo.

Nella notte del 16 febbraio 2021 SpaceX ha mandato in orbita un nuovo trenino di 60 satelliti Starlink con la missione "Starlink 19", partita dalla base spaziale americana di Cape Canaveral, in Florida.

I 60 satelliti sono stati dispiegati regolarmente in orbita poco più di un'ora dopo il lancio, portando a un totale di 1021 il numero di Starlink che compongono la costellazione per la fornitura di servizi internet ad alta velocità ai territori sorvolati, tra cui, di recente, anche l'Italia.

C'è stato, tuttavia, un problema per il fallimento del recupero del primo stadio sulla piattaforma drone galleggiante "Of Course I Still Love You" (OCISLY), al largo delle coste della Florida.

Probabilmente qualcosa non ha funzionato nell'accensione dei retrorazzi: il possibile "crash landing" del primo stadio del Falcon 9 ha spaventato i gabbiani che si erano impossessati della zona d'atterraggio.

(Unioneonline/v.l.)
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