Arnas-Brotzu, medici verso lo sciopero: «Più lavoro ma stipendi più bassi»
Stamattina all'ospedale Businco l'affollata assemblea dei medici dell'Arnas Brotzu, che proseguono lo stato di agitazione e minacciano lo sciopero se la Regione non risolverà le gravi disparità di trattamento economico, rispetto alle altre aziende del sistema sanitario.
I camici bianchi chiedono l'applicazione della legge 1 del 2023 che stanziava 10 milioni per la perequazione dei fondi aziendali, legge rimasta lettera morta.
L'assessore alla sanità Bartolazzi, intanto, ha cancellato la riunione da lui stesso convocata al Businco stamattina e ha fissato un nuovo incontro con i rappresentanti sindacali per il 18 di ottobre. Ma i medici sono intenzionati ad andare avanti con la vertenza.
Nel video l'intervista di Egidiangela Sechi a Luigi Mascia, presidente regionale CIMO FESMED.