Apre il primo negozio Shein a Parigi, tra inchieste e polemiche

05 novembre 2025 alle 15:35
Milano, 5 nov. (askanews) - C'è la ressa nel negozio Shein, il primo store permanente del gigante asiatico della vendita al dettaglio online all'interno del grande magazzino BHV di Parigi, nonostante le polemiche e un'indagine giudiziaria sulla vendita di bambole gonfiabili simili a bambini.La procura di Parigi ha sottolineato di essere stata informata dalla Direzione generale della concorrenza, del consumo e della repressione delle frodi (Dgccrf) "della possibilità che minori accedano a contenuti sessuali e della vendita di oggetti sessuali dall'aspetto infantile, e quindi di carattere pedopornografico".L'azienda cinese ha affermato di aver bloccato la vendita di tutte le sue bambole sessuali."È stata una situazione turbolenta, con controversie alle quali credo Shein abbia risposto e si sia assunto la responsabilità", ha ammesso Karl-Stéphane Cottendin, direttore di BHV, il grande magazzino francese che ospita il primo store fisico di Shein nel Marais.Quello di Shein è diventato un caso in Francia, in vista dell'apertura del negozio. E nel giorno dell'inaugurazione in molti si sono raccolti davanti al grande magazzino BHV per protestare."Non è normale. Non si tratta solo di bambole del sesso. Ci sono pedofili là fuori. Ci sono persone che diventeranno pedofili, in realtà, attraverso queste bambole. Ecco perché è una questione che riguarda tutti", ha detto l'attivista Khadidja.