Condono ampio e riserve auree di Bankitalia, contante anche sopra i 5mila euro ma con il bollo, previdenza complementare per i nuovi nati. Fratelli d'Italia tira dritto e negli emendamenti segnalati alla manovra conferma tutti i cavalli di battaglia di questi giorni.
La Lega rilancia sulla casa e punta sulla cancellazione di una serie di misure: dagli affitti brevi alla norma sui dividendi e sul congelamento dello scalino pensionistico rinunciando, però, a tentare addirittura l'opzione dell'abbassamento dell'età pensionabile ipotizzata in un primo tempo con una copertura che triplicava il prelievo Irap su banche e assicurazioni. Da Forza Italia si attendono le proposte su casa, compensazione dei crediti, dividendi e comparto sicurezza. Mentre Noi moderati insiste sugli affitti lunghi e le detrazioni sui libri scolastici e Civici d'Italia propone il dimezzamento della tassa che i Comuni possono chiedere per la domanda di cittadinanza.
Insomma, nonostante il passaggio delle forche caudine dei segnalati le richieste di modifica all'interno della maggioranza restano tante e diversificate e toccherà al vertice di maggioranza di stasera con la premier e il ministro Giancarlo Giorgetti provare a trovare una quadra.
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