Un gesto di solidarietà che non si ferma solo a un aiuto materiale, ma che punta dritto al cuore delle difficoltà quotidiane. Sono oltre cento le famiglie aiutate prima di Natale delle Acli di Nuoro da anni protagoniste di un’iniziativa che, nata nel 2020 durante il lockdown, è diventata una tradizione per molte famiglie in difficoltà. Con oltre cento borse di spesa natalizia consegnate, l’associazione ha dimostrato che quando la comunità si unisce, le differenze possono essere superate. Un Natale più dolce per chi lotta contro la povertà.
Non si tratta solo di pacchi regalo, ma cibo, beni di prima necessità e un supporto tangibile che allevia una realtà sempre più drammatica. Quest’anno, l’iniziativa ha fatto un passo in più. Oltre a distribuire le borse di spesa, i volontari Acli hanno collaborato con Caritas e il Volontariato Vincenziano, per assicurare che il supporto arrivasse a un numero ancora maggiore di famiglie. Sono stati donati buoni acquisto per permettere alle persone di fare la spesa in autonomia, restituendo dignità e indipendenza.
Il presidente provinciale Salvatore Floris, sottolinea «tanti cittadini si sono uniti all’iniziativa, il supermercato che ci ha accolto ha offerto supporto con sorrisi e pazienza. Questo è lo spirito che ci permette di andare avanti».
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