Il progetto.

Cimitero di Pirri, via all’ampliamento 

Cantiere aperto entro novembre, stanziati 3,2 milioni di euro 

Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp

Partiranno entro fine novembre i lavori di ampliamento del cimitero di Pirri, attesi da 20 anni. Ad annunciarlo, soddisfatta, la vicesindaca con delega ai Servizi cimiteriali, Maria Cristina Mancini. «Dopo aver attuato un’importante revisione progettuale e una complessa ridefinizione dei prezzi, nei prossimi giorni sarà stipulato il contratto con la ditta aggiudicataria», spiega, «e il mese prossimo saranno avviati i lavori».

Iter in discesa

I problemi burocratici e i contenziosi tra ditte sono stati superati, insomma, ed il progetto relativo all’ampliamento del camposanto di via Murat - che, si ricorda, ha avuto un’annosa trafila giudiziaria legata ad una serie di ricorsi al TAR - ha finalmente raggiunto l’agognata fase di avvio dei lavori.

Loculi esauriti da 20 anni. Un’ottima notizia per la popolosa comunità pirrese, arrivata dopo tanti anni di disagi pesantissimi ed una marea di lamentele. Correva l’anno 2005, infatti, quando il cimitero venne dichiarato “saturo”. Da allora tanti cittadini, seppur nati e cresciuti a Pirri, al momento della morte sono stati inevitabilmente tumulati altrove, in primis a San Michele. Questo nonostante in vita avessero espresso il desiderio di poter riposare in pace nella propria terra. Disagi notevoli anche per i parenti dei defunti, specialmente se anziani, costretti a lunghi spostamenti per portare un fiore ai propri cari sepolti a San Michele invece che a due passi da casa. Ora, l’attesa svolta. «L’intervento», riferisce la vicesindaca Mancini «prevede l’ampliamento del cimitero nelle aree appositamente individuate negli strumenti urbanistici». Ossia verso l’attigua pineta di via Cairoli. «Per provvedere allo stesso, si renderà necessario espiantare momentaneamente alcuni alberi, i quali saranno acclimatati in vivaio per almeno due anni e reimpiantati nelle aree verdi».

I fondi

Stanziati 3,2 milioni di euro. L’opera, in dettaglio, prevede la realizzazione di quattro corpi di fabbrica distribuiti ai lati di un corpo centrale che ospiterà le scale ed i monta-lettighe. «L’intero fabbricato si raccorderà, con un corpo di collegamento, al primo intervento di ampliamento realizzato anch’esso su due livelli. I collegamenti con la struttura cimiteriale storica permetteranno un agevole accesso, l'abbattimento delle barriere architettoniche e si metterà mano anche agli impianti e alle pavimentazioni del cimitero. Inoltre, sarà realizzato un nuovo sistema di videosorveglianza e si completerà l'opera con la manutenzione dei prospetti esterni e la sistemazione di nuovi arredi, panchine e cestini». Il progetto originario è stato revisionato e il quadro economico è passato da 2,5 a 3,2 milioni di euro. Come detto, il camposanto di via Murat, inaugurato nel 1913, non era ormai più in grado di soddisfare le richieste. A lavori ultimati lo scenario potrà finalmente cambiare in meglio grazie alla prevista realizzazione di circa 1.000 nuovi loculi e 300 nicchie per le ceneri.

RIPRODUZIONE RISERVATA

Questo contenuto è riservato agli utenti abbonati

Per continuare a leggere abbonati o effettua l'accesso se sei già abbonato.

Accedi agli articoli premium

Sfoglia il quotidiano da tutti i dispositivi

Sei già abbonato?
Sottoscrivi
Sottoscrivi