Il 6 giugno 1944 è il giorno più lungo, una data che sul calendario della Seconda Guerra Mondiale segna una svolta definitiva nelle sorti del conflitto.

Le truppe alleate (Usa, Regno Unito, Canada, Polonia e Francia libera) sbarcano in Normandia,nel Nord della Francia occupata dai tedeschi, e danno il via alla cacciata dei nazisti.

Un'azione militare imponente e delicatissima, preparata per anni, e che si inserisce nella più vasta operazione Overlord, attuata per aprire un secondo fronte in Europa. Per stringere nella morsa Berlino, già fiaccata sul fonte orientale dall'avanzata dell'Armata rossa sovietica.

Si tratta di una delle più grandi invasioni via mare della storia, inizia alle prime ore del mattino: all'alba le truppe alleate toccano terra.

Vinceranno gli Alleati, che devono piangere circa 12mila vittime per fiaccare la resistenza tedesca.

(Unioneonline/L)

Giugno 2020

Maggio 2020
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