Silvio Muccino idolo dei teenager? "Sono forse riuscito a parlare delle loro e delle mie fragilità - risponde l'attore,  ospite dell'Ischia Global Music & Fest - . E' per questo, forse, che mi daranno il premio al Giffoni Film Festival. Non credo agli eroi, non ne ho da quando avevo sei anni e diventai blu salendo su un cavallo di una giostra. Già allora avevo capito che non sarei mai potuto essere un D'Artagnan. E più che con Don Chisciotte sto con Sancho Panza". L'attore e regista, 26 anni e già un curriculum di tutto rispetto e grande successo, è a Ischia per l'apertura dell'Ischia Global Music & Fest ed è a dir poco galvanizzato dall'idea che una platea internazionale con agenti di Hollywood, sceneggiatori da oscar come Paul Haggis veda stasera il film con cui ha debuttato nella regia, 'Parlami d'amorè. Muccino ha detto di non avere ancora un nuovo progetto ma di concedersi il lusso di leggere i molti copioni che gli stanno arrivando, lasciando capire che prossimamente lo si vedrà come attore e che la seconda regia dovrà attendere. "Per Carlo Verdone ho un grande amore, tornerei a lavorare con lui anche domani, dopo Il mio migliore nemico, e con il produttore Aurelio De Laurentiis ne abbiamo parlato varie volte", ha detto Muccino.
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