È il 4 novembre del 2008 quando Barack Obama vince la corsa per la Casa Bianca diventando il 44esimo presidente degli Stati Uniti. E il primo afroamericano della storia.

La sua ascesa politica è fulminante.

Figlio di un'antropologa originaria del Kansas e di un economista keniano, dopo gli studi in legge ha iniziato a lavorare come avvocato per i diritti civili, portando contemporaneamente avanti la sua attività politica.

Dopo essere diventato senatore dell'Illinois, nel 1997, comincia a farsi notare a livello nazionale in occasione di un discorso alla convention democratica del 2004: da quel momento in poi il suo nome si fa sempre più strada come candidato per le successive elezioni, quelle del 2008. La rivista Time pubblica la sua foto in copertina con il titolo: "Le ragioni per cui Barack Obama potrebbe essere il prossimo presidente".

Dopo l'annuncio della candidatura, nel 2007, vince le primarie, combattute all'ultimo sangue, contro la favorita Hillary Clinton. Il 4 novembre l'America lo sceglie: con un record di voti di 69 milioni e mezzo, batte il veterano di guerra e senatore dell'Arizona John McCain.

(Unioneonline/D)

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