#AccaddeOggi: 30 dicembre 2012, muore Rita Levi Montalcini
Scienziata, Premio Nobel per la Medicina, e anche senatrice a vita dal 2001Sette anni fa moriva all'età di 103 anni Rita Levi Montalcini, unica donna italiana ad aver vinto un Premio Nobel scientifico, quello per la Medicina nel 1986.
Gemella di un ingegnere e una pittrice, si laurea a Torino in Medicina nel 1936. Mentre si sta specializzando in Psichiatria e Neurologia, nel 1938, in Italia entrano in vigore le leggi razziali e lei è costretta ad emigrare in Belgio.
Quando inizia la guerra e i nazisti occupano il Belgio, lei torna in Italia: si rifugia nelle campagne vicine a Torino, poi a Firenze. In quel periodo prende contatto con le forze partigiane e poi, con l'arrivo degli Alleati, opera come medico al loro servizio.
Finita la guerra riprende la sua attività di ricerca, prima a Torino, poi a Washington, dove scopre il Nerve Growth Factor (Ngf), una proteina coinvolta nello sviluppo del sistema nervoso. Per questa scoperta lei e il suo collaboratore Stanley Cohen otterranno il Nobel. e quelle che oggi chiamiamo neuroscienze iniziano ad assumere grande importanza nel panorama delle scienze naturali.
La sua vita e le sue ricerche sono prevalentemente negli Usa, ma la Montalcini non perde di vista il suo Paese. Crea a Roma un centro di ricerca sull'Ngf, poi fonda e dirige l'istituto di biologia cellulare presso il Cnr. Nel '79 torna definitivamente in Italia.
Rita Levi Montalcini è stata anche senatrice a vita, nominata da Carlo Azeglio Ciampi nel 2001.
(Unioneonline/L)
Novembre 2019