È il 28 aprile 1980 quando Renato Vallanzasca prova a scappare dal carcere di San Vittore.

È solo uno dei tanti tentativi di evasione che il criminale milanese, condannato complessivamente a quattro ergastoli e 295 anni di reclusione, prova a mettere a segno.

L'operazione parte durante l'ora d'aria: improvvisamente compaiono tre pistole in mano ai detenuti e un gruppo di dieci carcerati, in testa Vallanzasca, riesce a uscire dalla prigione tenendo in ostaggio il brigadiere Romano Saccoccio.

La rocambolesca fuga, con tanto di sparatoria in pieno centro a Milano, si conclude nel tunnel della metropolitana dove il rapinatore, ferito, viene riportato in carcere.

Il bel René, come viene chiamato per il suo aspetto affascinante, resta uno dei banditi più pericolosi della storia italiana, tra rapine, sequestri di persona e omicidi.

Attualmente è recluso nel carcere di Bollate.

Aprile

Marzo

Febbraio
© Riproduzione riservata