Il 22 aprile del 2017, durante un allenamento, il ciclista 37enne Michele Scarponi viene travolto da un furgone e muore a Filottrano, non lontano da Ancona.

L'incidente stradale avviene in via dell'Industria: alla guida del Fiat Iveco c'è Giuseppe Giacconi, artigiano di 57 anni. Nei suoi confronti viene aperta un'indagine per omicidio colposo. L'uomo morirà poi nel febbraio dell'anno successivo.

Jesino, classe 1979, Scarponi era ciclista professionista dal 2002, con grandi doti di scalatore.

In seguito alla squalifica per doping di Alberto Contador, era stata attribuita a lui la vittoria del Giro d'Italia 2011, anno in cui vinse anche una tappa del Giro di Sardegna.

Negli anni successivi era diventato gregario del messinese Vincenzo Nibali nel team Astana, contribuendo ai successi dello "squalo dello Stretto" al Tour de France 2014 e al Giro d'Italia 2016.

(Unioneonline/F)

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