Il 14 ottobre del 1980 sfilano per le strade di Torino quadri e impiegati della Fiat in quella che passerà alla storia come la Marcia dei Quarantamila.

A protestare sono i colletti bianchi che lamentano di non poter entrare in fabbrica a lavorare da 35 giorni per i picchetti degli operai in sciopero contro la direzione dell'azienda dopo l'annuncio di decine di migliaia di dipendenti in cassa integrazione e licenziamenti.

Durante un tentativo di forzare il blocco a Mirafiori un caporeparto, Vincenzo Bonsignore, di 48 anni ha un infarto e muore sul posto.

La mobilitazione, guidata dal caporeparto Luigi Arisio, porta un'imprevista svolta nelle trattative e i sindacati confederali giungono tre giorni più tardi a un compromesso con il quale la Fiat ritira i licenziamenti ma mantiene la cassa integrazione a zero ore per i ventiduemila operai.

(Unioneonline/F)

Ottobre 2020

Settembre 2020
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