Era il 14 dicembre del 2013 quando l'attore irlandese Peter O'Toole moriva al Wellington Hospital di Londra all'età di 81 anni.

Nato in Irlanda ma cresciuto in Inghilterra, a Leeds, debuttò in teatro alla fine degli anni Quaranta per poi approdare al cinema nel 1960 con "Il ragazzo rapito" di Robert Stevenson. Solo due anni dopo una delle sue più grandi interpretazioni in "Lawrence d'Arabia" di David Lean, vincitore di sette premi Oscar.

Recitò con la regia, tra gli altri, di Lina Wertmuller ("In una notte di chiaro di luna"), Bernardo Bertolucci ("L'ultimo imperatore"), Tinto Brass ("Caligola"). Tra le sue ultime pellicole "Troy" e "Venus".

La statuetta come migliore attore protagonista non gli arrivò mai, nonostante le otto candidature. Gli furono però riconosciuti il comunque prestigioso Oscar alla carriera nel 2003 e tre Golden Globe.

(Unioneonline/D)

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