Il 12 ottobre 1935 nasce a Modena Luciano Pavarotti. Il tenore, tra i dieci più grandi di tutti i tempi, è morto nella stessa città il 6 settembre 2007.

Figlio di un fornaio che lavorava nell’Arma dei carabinieri, anche suo padre cantava a livello amatoriale ed è stata proprio questa la passione che ha trasmesso al figlio. Ma Luciano evita il Conservatorio e diventa invece docente di educazione fisica e poi insegnante alle elementari. Gli studi di canto li continua con il tenore Arrigo Pola e poi con Ettore Campogalliani.

Da giovane tenore ottiene i primi successi durante le esibizioni insieme al padre e il primo riconoscimento personale al concorso internazionale Achille Peri nel 1961, tanto che quello stesso anno calca le scene del teatro municipale di Reggio Emilia nel ruolo di Rodolfo in La Bohème.

Il suo nome comincia a diventare famoso in Italia, all’estero invece è poco conosciuto. Ma è sempre grazie all’opera di Puccini che il pubblico inizia ad amarlo.

Non solo: gli si aprono le porte di altri Paesi fino agli Stati Uniti, con centinaia di rappresentazioni. Fra le tante non si può non citare quella con gli altri tenori Josè Carreras e Placido Domingo alle Terme di Caracalla nel 1990. E poi ancora gli eventi noti con il nome di "Pavarotti & Friends" a cadenza quasi annuale e con fini di beneficenza.

Malato di cancro al pancreas, perderà la sua battaglia contro il tumore.

(Unioneonline/s.s.)

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