AccaddeOggi: 27 gennaio 1973, gli accordi di pace tra Usa e Vietnam

27 gennaio 2023 alle 07:01

Esattamente 50 anni fa, il 23 gennaio del 1973, veniva firmato a Parigi l'accordo di pace che poneva le basi per la fine della guerra in Vietnam, una delle più cruente del Novecento.

Al tavolo delle trattative, in un clima gelido, si sedettero Henry Kissinger, segretario di Stato dell'amministrazione Usa guidata da Richard Nixon, e il suo omologo vietnamita Le Duc Toh. Ai due capi negoziatori per questa intesa venne conferito il Nobel per la Pace.

Presidente Usa era Richard Nixon: travolto dallo scandalo Watergate e dalle proteste sempre più insistenti per una guerra che durava da 18 anni, aveva causato milioni di vittime e che gli Stati Uniti stavano perdendo, ha fatto di tutto per tirarsi fuori.

Ci è riuscito, con gli accordi di Parigi però furono solo gli Usa a tirarsi fuori dalla guerra, che si concluderà solo nel 1975 con la presa di Saigon da parte dei nord vietnamiti e della coalizione comunista.

L'accordo prevedeva i seguenti punti: rispetto dei diritti fondamentali del popolo vietnamita; autodeterminazione del popolo sud-vietnamita; cessazione dell'attività militare Usa; ritiro di tutte le forze militari americane; riunificazione pacifica del Vietnam; impegno americano alla ricostruzione del Vietnam del Nord.

Kissinger sapeva come sarebbe finita, che la vittoria dei comunistri era stata solo rinviata, infatti disse di aver ottenuto solo un "decente intervallo" tra l'armistizio e quello che per lui sarebbe stato l'inevitabile crollo del Vietnam del Sud. A chi gli chiese per quanto tempo potesse reggere Saigon, rispose: "Se avremo fortuna per un anno e mezzo". Andò più o meno così, la tregua fu subito violata e, senza l'appoggio Usa, il conflitto andò facilmente a favore dei nordvietnamiti.

(Unioneonline/L)