Ci sarà anche un pezzo di Sardegna nella tre giorni romana del Villaggio Coldiretti grazie a una rappresentanza formata da alcune aziende agricole dell'Isola al mercato a chilometro zero di Campagna Amica.

Dal domani e fino a domenica, il Circo Massimo ospiterà per la prima volta l'iniziativa, a cui prenderanno parte nove aziende sarde, che esporranno le eccellenze dell'Isola: lo zafferano di San Gavino, il pecorino di Osilo, il Fiore sardo, il pane carasau e su pistoccu, l'olio di lentisco, l'agricosmesi, il maialetto, l'agnello di Sardegna Igp, le confetture, su casizzolu del Montiferru.

Domani mattina, all'interno del villaggio il presidente e il direttore di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu e Luca Saba presenteranno insieme ai dirigenti della Biraghi i dettagli dell'accordo di filiera tra i pastori e Biraghi per la produzione di pecorino etico solidale.

"Il Villaggio Coldiretti che tanto successo ha riscosso nelle prime quattro tappe di Milano, Napoli, Bari e Torino, a Roma sarà contraddistinto dal multiforme e straordinario mondo agricolo italiano. Ci saranno i sapori e saperi di tutte le regioni - spiega il presidente Battista Cualbu -. Sarà una vetrina importante per tutto l'agroalimentare sardo. Un'occasione non solo di vendita per i produttori ma di vera promozione del territorio e di tutta la cultura e saper fare che c'è dietro una forma di formaggio e una sfiglia di pane carasau o un agnello".

"Anche a Roma, come nelle altre quattro tappe dei Villaggi - sostiene il direttore Luca Saba - ci sarà un vetrina riservata al Pecorino solidale, al formaggio dei pastori che promuoviamo insieme a Biraghi. Ma ci saranno anche i nostri agrichef a presentare i piatti contadini sardi e una delegazione di giovani che parteciperanno al Villaggio delle idee dove i nuovi agricoltori discuteranno del futuro dell'agricoltura italiana".

(Unioneonline/F)
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