Aiutare i genitori a conciliare le esigenze familiari con quelle lavorative. Rientra in quest'ottica il finanziamento di 5,5 milioni di euro della Regione per il bonus "Nidi gratis".

Ili provvedimento è stato approvato in Giunta, "in un momento di difficoltà, nel quale gli effetti economici dell'emergenza sanitaria pesano in maniera determinante sulle nostre famiglie - ha detto il presidente Christian Solinas -, considero fondamentale questo intervento".

"La misura - aggiunge l'assessore regionale dell'Igiene e sanità e dell'Assistenza sociale Mario Nieddu - prevede un contributo per le famiglie con figli a carico in un'età compresa da zero a tre anni, per il pagamento delle rette dei nidi o micronidi, siano essi pubblici o convenzionati con i Comuni. Inoltre, per venire incontro alle necessità di tanti genitori, abbiamo esteso la misura ai centri estivi per l'infanzia, una possibilità che resterà in vigore finché l'allentamento delle misure anti-covid non consentirà la riapertura dei servizi attualmente sospesi".

Il contributo regionale sarà gestito dai Comuni ed erogato alle famiglie anche con un solo genitore. L'importo massimo è di 205 euro per otto mesi, parametrato al reddito attraverso l'Isee, e potrà essere integrato alla misura nazionale del "Bonus nidi".

In ogni caso a chi ne sarà beneficiario non è precluso l'accesso ad altre misure di sostegno alla conciliazione lavoro-famiglia (come i contributi alla spesa per i servizi di baby sitting) e potrà essere chiesto per ciascun figlio di età inferiore ai tre anni.

(Unioneonline/s.s.)
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