Q ualche migliaio di americani, compresi tre candidati al Congresso, crede nel complotto QAnon, cioè pensa seriamente che Trump stia lottando in segreto contro una rete internazionale di pedofili guidata da Hillary Clinton. La cosa interessante è che Trump non li smentisce, anzi li ritwitta e li coccola. Il seguito di conservatori e/o liberisti e/o tradizionalisti religiosi che lo sostiene lo voterà comunque, tanto vale che strizzi l'occhio a un segmento elettorale interessante e finora lasciato senza rappresentanza: i poveri pazzi.

Dal punto di vista tattico ha ragione, e anzi qualcuno a sinistra dovrebbe farsi una domanda: bisogna davvero lasciare i matti alla destra? Un bel complottone non si riesce proprio a inventarlo anche tra sinceri democratici? Una cosa tipo che la mosca che durante il dibattito con Kamala Harris si posava su Pence è il simbolo del controllo che Mosca ha sui repubblicani, e quando compaiono in pubblico hanno sempre una piccola mosca che li sorveglia e riferisce a Mosca? L'obbligo di moscherina: dai, è facile. Anche in Italia, che ci vuole? Salvini è un rettiliano e infatti... stranamente Meloni non usa mai la parola “logaritmico” perché anagrammandola... Coraggio Zingaretti, esagera, ché tanto i notai e i professori universitari ti votano lo stesso. E per una volta magari ci divertiamo pure noi.

CELESTINO TABASSO
© Riproduzione riservata