"Senza alcuna presunzione e col massimo rispetto per tutti, alla ripresa del campionato a lottare per i primi posti ci saremo anche noi. Abbiamo le carte in regola per ben figurare". Sono le parole di Carlo Nativi, 44 anni di Tempio, uno degli uomini più rappresentativi del calcio in Gallura e tecnico del Luogosanto, compagine che milita nel campionato di Promozione girone B.

I blu sono al sesto posto in graduatoria, a quota 10 punti. Buono il ruolino di marcia prima dello stop: in 5 partite 3 vittorie, un pareggio e una sconfitta, quest'ultima rimediata a Posada su rigore e dopo una partita dominata. "Quella battuta d'arresto ancora ci brucia - commenta Nativi - ma il calcio è questo. Le occasioni danno spazio ai rimpianti e alla fine contano i gol".

Il trainer del Luogosanto non vede l'ora di rientrare. "Spero vivamente che la situazione Covid migliori - dice - augurandoci che dopo il 15 gennaio tutte le squadre dilettantistiche potranno riprendere ad allenarsi. Qualunque sia la formula decisa dalla Federazione a noi sta bene. L'importante è ricominciare in sicurezza". Sulla stessa linea il direttore sportivo Pier Giuseppe Pittorru, altro uomo di grande esperienza del panorama calcistico isolano. "Prima di riprendere l'attività è giusto avere garanzie - spiega - La società e i ragazzi sono pronti. Da parte nostra nessun ritorno sul mercato. Aspettiamo inoltre con ansia il rientro in squadra, a tempo pieno, di uno dei più importanti acquisti: Stanislao Lepore, un centrocampista di serie superiore che in questo campionato può fare la differenza e che sinora non abbiamo potuto utilizzare".
© Riproduzione riservata