Weekend di gare positivo per Walter Sulis nel Campionato italiano velocità Super Sport 600 tenutosi a Imola. Per Sulis era di fatto il primo test stagionale non avendo mai provato la sua MV Agusta su una pista veloce. La scelta di quest'anno dal punto di vista sportivo è quella di fare esperienza e maturare come pilota in questa nuova categoria sperando di togliersi qualche soddisfazione.

Per questo il team manager Francesco Bartoli ha scelto come capo tecnico una persona di grande esperienza come Francesco "Uccio" Milizia, che è stato nel tempo capotecnico di Morbidelli, Moretti, Fenati, Di Giannantonio, Dalla Porta, solo per citare i piloti seguiti negli ultimi anni.

E i risultati si sono visti subito, tra Sulis e lo staff di tecnici coordinati da Milizia è nato un buon feeling. Il pilota di Bonarcado, seguendo le indicazioni dopo i primi giorni di prove libere, ha abbassato di quasi 8 secondi il tempo nell'arco delle prime due gare, non commettendo nessun errore, dimostrando una maturità non comune per un ragazzo di appena 18 anni in una categoria che lo vedeva confrontarsi anche con piloti esperti e alcuni "veterani" di questo sport.

In particolare nella Gara 2 di domenica a Imola, Sulis ha fatto vedere la sua stoffa e ha dimostrato che non ci sta a partecipare al campionato senza lasciare il segno.

Per un problema al sistema di launch control della centralina in entrambe le partenze è stato penalizzato, nella Gara 2 questo inconveniente tecnico lo ha fatto retrocedere all'ultima posizione, perdendo subito 8 secondi dalla testa della gara.

Ma Walter non si è dato per vinto, ha tirato fuori gli artigli rincorrendo gli avversari e recuperando secondi giro dopo giro, con un passo gara costante e al ritmo dei primi dieci piloti in pista. Negli ultimi giri ha inanellato una serie di sorpassi fenomenali, scalando le posizioni dalla 26ª alla 17ª.

Con un giro veloce di 1.55,48 ha abbassato di quasi 2 secondi il tempo rispetto alla prima gara, con una moto identica rispetto alla Gara 1 arrivando a pochi decimi da una delle MV Agusta ufficiali (supportate dalla casa madre), dimostrando quindi di aver acquisito una grande sicurezza del mezzo.

Se non avesse avuto il problema alla centralina sarebbe arrivato a punti in entrambe le gare.

Per la prossima corsa di Misano (20-21 maggio) questo problema sarà risolto e Sulis potrà dire finalmente la sua.
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