Mondo della politica in lutto: è morto Filippo Penati.

L'ex presidente della Provincia di Milano per il centrosinistra ed ex sindaco di Sesto San Giovanni aveva 66 anni.

Era malato da tempo.

Nato a Monza nel 1952, Penati si iscrisse sin da giovane al Pci, seguendolo nelle sue trasformazioni, con l'adesione a Pds, Ds e Partito democratico.

Dirigente sportivo della Geas Basket, assicuratore e insegnante, nel 1994 diventa primo cittadino della "Stalingrado d'Italia", restando alla guida del Comune fino al 2001.

Poi l'esperienza come presidente della giunta provinciale milanese, dal 2004 al 2009.

Nel 2010 si candida alla carica di governatore della Lombardia, ma viene sconfitto da Roberto Formigoni.

Nel 2011 si dimette dalla carica di consigliere regionale, perché coinvolto in un'inchiesta per presunte tangenti nell'ambito dei progetti di riqualificazione dell'ex area Falck, nella "sua" Sesto.

Penati chiede il giudizio immediato, assicurando di essere "completamente estraneo ai fatti".

Nel 2014 la Cassazione dichiara il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione del reato (cui Penati aveva inizialmente annunciato di voler rinunciare), mentre nel 2015 viene assolto in primo grado per altri reati collegati all'inchiesta, "perché il fatto non sussiste".

Altra indagine che l'ha visto coinvolto, questa volta in qualità di presidente della Provincia, è quella per la compravendita di alcune azioni (secondo gli inquirenti pagate con un sovrapprezzo eccessivo) dell'autostrada Milano-Serravalle dal gruppo Gavio, terminata con una condanna da parte della Corte di Conti a risarcire, assieme ad altre 11 persone, quasi 45 milioni di euro.

Proprio dopo la condanna, lo scorso luglio, Penati aveva rivelato di essere malato: "Un anno fa mi è stato riscontrato un cancro, e i medici concordano che è anche conseguenza della mia vicenda giudiziaria. Da un anno sto combattendo. Questa è la sfida più importante della mia vita. Della vicenda Serravalle si occuperanno i miei legali".

Oltre all'attività politica, si è cimentato come scrittore, pubblicando due romanzi.

Lascia due figli.

Tra i primi a commentare la notizia, il sindaco di Milano Giuseppe Sala. "È mancato Filippo Penati. Non è il momento di giudizi politici e non voglio ricordare il suo profilo istituzionale. Per me è stato solo un amico - ha scritto Sala - a cui ho voluto bene e che ho accompagnato nell'ultima, dolorosa, fase della sua non banale vita"

(Unioneonline/l.f.)
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