Per non farsi arrestare dagli agenti si è gettato nell'Arno.

A Pisa un uomo di 30 anni, originario del Gambia, si è tuffato nel fiume dopo aver rapinato una coppia di giovani in un parco, nel centro della città toscana.

Il ladro ha sottratto il cellulare della ragazza, provocando anche delle lievi lesioni al fidanzato di lei, che ha cercato di opporsi.

I due hanno chiamato poi la polizia, fornendo una descrizione del malvivente.

Quando la pattuglia è giunta sul posto, il 30enne africano prima si è liberato della refurtiva, buttandola in un cespuglio.

Poi ha raggiunto il Lungarno Galilei e si è tuffato sotto il Ponte della Fortezza per scappare a nuoto.

A intercettarlo un gommone dei vigili del fuoco, allertati dagli agenti.

L'uomo è stato arrestato.

Ora si trova nel carcere Don Bosco con l'accusa di rapina.

(Unioneonline/F)
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