Dopo due delicate operazioni chirurgiche e tre giorni in un letto d'ospedale a combattere tra la vita e la morte non ce l'ha fatta.

Giampaolo Rebella, 55 anni, è morto dopo essere stato azzannato dal cane dei suoi vicini di casa mentre rientrava dal lavoro.

È successo a Stella Santa Giustina, nel Savonese.

Martedì 30 aprile Giampaolo è stato aggredito da un mastino di due anni: ha provato a difendersi dall'attacco con le braccia e le gambe, ma contro la furia del cane non c'è stato nulla da fare.

I danni erano estesi a tutto il corpo: il volto dilaniato e le gravissime ferite al cranio, con danni anche agli occhi e al tessuto cerebrale. Inutili le due operazioni chirurgiche servite a ricostruire il volto e ridurre le fratture.

Il comune lo saluta così sulla sua pagina Facebook: "Lascia un vuoto grandissimo sia come uomo, solare, positivo e leale, sia come collaboratore, intelligente e instancabile. Un amico per tutti noi che abbiamo avuto il piacere di conoscerlo".

Giampaolo Rebella era capocantiere dell'azienda cittadina dei rifiuti.

(Unioneonline/L)
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