Secondo il consulente di Massimo Bossetti, il muratore di Mapello (Bergamo) condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio, il caso potrebbe essere riaperto.

"Crediamo di avere elementi sufficientemente forti per poter riaprire il caso, ne sono più che convinto - ha fatto sapere Ezio Denti, così come riportato da Radio Cusano Campus - Ci stiamo concentrando sulle attività di soggetti interessanti grazie alle informazioni raccolte con i cittadini di Brembate".

Il consulente è intervenuto ai microfoni de "L’Italia s’è Desta", dove ha voluto anche puntalizzare di essere stato assolto per la quarta volta dall’accusa di aver millantato il titolo di ingegnere ed ha parlato anche di una clamorosa riapertura del processo a Bossetti.

Yara Gambirasio (Ansa)
Yara Gambirasio (Ansa)
Yara Gambirasio (Ansa)

"Non mi sono mai fermato. Abbiamo ricominciato da capo. Il tempo ci darà ragione. L’errore di questo processo è all’inizio. C’è un errore che si son portati fino alla fine. Nel revisionare le carte secondo me ci sono delle anomalie che potrebbero portare a riaprire il caso. Ci servono elementi forti e concreti, li stiamo classificando uno ad uno e credo che questa possibilità possa esserci. Al di là delle questioni scientifiche, comunque centrali, ci stiamo concentrando sulle attività di soggetti interessanti. Noi avevamo fatto un appello ai cittadini di Brembate per chiedere loro di farsi avanti se sapevano qualcosa. Abbiamo quindi ricevuto diverse informazioni che sono interessanti. Per un processo di revisione serve qualcosa di forte, fortissimo. Non posso entrare nei dettagli ma crediamo di avere elementi sufficientemente forti per poter riaprire il caso, ne sono più che convinto. Mi mancano ancora dei tasselli importanti ma se riuscirò ad incastrarli allora ne vedremo delle belle", ha aggiunto.

(Unioneonline/s.a.)
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