Manuel torna in piscina dopo l'aggressione: "Un'emozione bellissima"
"Sono in vasca, oggi inizia la mia riabitazione in vasca", ha detto il nuotatore 19enne
Manuel Bortuzzo torna in piscina per la riabilitazione.
Il nuotatore 19enne - che ha perso l'uso delle gambe per la lesione completa del midollo spinale, dopo essere stato colpito da un proiettile, fuori da un locale nel quartiere Axa di Roma lo scorso 3 febbraio - è tornato in acqua.
Il giovane sta facendo progressi, grazie all'aiuto dei fisioterapisti dell'istituto Santa Lucia della Capitale.
Con in testa la cuffia dell'amico Gabrile Detti, ha fatto le prime bracciate nella piscina del Centro di riabilitazione in via Ardeatina.
"Ciao ragazzi, finalmente sono tornato oggi in vasca, un'emozione bellissima. Oggi inizia la mia riabilitazione in acqua, un saluto a tutti e ci vediamo presto", ha detto Bortuzzo in un video pubblicato sulla pagina Facebook "Tutti con Manuel", in cui ringrazia le persone che gli sono state vicine in queste settimane.
Per l'aggressione al ragazzo sono stati arrestati Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, 24 e 25 anni, che alcuni giorni dopo la sparatoria si sono presentati in Questura e hanno ammesso di aver colpito Manuel per errore.
