Nella notte tra domenica e lunedì sono comparse delle scritte spray, in blu e in rosso, contenenti insulti sui muri esterni della sede della Lega di via Bellerio, a Milano.

A denunciarlo è Paolo Grimoldi, deputato del Carroccio e segretario della Lega Lombarda.

"I muri esterni della storica sede della Lega in via Bellerio sono stati deturpati con scritte spray rosse contro il nostro movimento", ha scritto in una nota.

"L'anno nuovo purtroppo comincia in continuità con quello precedente procedendo nell'escalation di aggressioni alle sedi della Lega, con vandalismi, buste con proiettili, scritte spray con minacce e insulti, vetrate infrante e purtroppo anche attentati incendiari ed esplosivi (tre da luglio nelle nostre sedi in Lombardia), senza contare i fantocci di Salvini bruciati nei cortei studenteschi", ha fatto inoltre sapere.

Il riferimento è agli attacchi ad alcune sedi della Lega, ad Ala (Trento) e a Villorba (Treviso), dove nei mesi scorsi sono stati piazzati ordigni rudimentali e bombe carta.

Sull'episodio è intervenuto anche il vice presidente del Senato Roberto Calderoli, che in un post su Facebook ha affermato: "I veri fascisti, i veri razzisti, sono quelli che in democrazia alle idee e al confronto preferiscono la minaccia e la violenza, purtroppo anche fisica. Ancora una volta una sede della Lega, in questo caso la nostra storica sede di via Bellerio, diventa bersaglio di un attacco intimidatorio".

(Unioneonline/F)
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