La Regione torna in possesso di due spiagge rimaste per anni appannaggio delle forze armate.

Si tratta di Porto Tramatzu e di S'Enna e S'arca.

La conferma arriva da Villa Devoto, che ha diramato una nota, dove si legge: "La Regione "libera" le spiagge di Porto Tramatzu e di S'Enna e S'Arca, destinate per anni a uso esclusivo dei militari. Le due spiagge - la prima a Capo Teulada, da Porto Teulada a Punta Menga, la seconda a Capo Frasca, da Punta S'Aschivoni allo stagno di Marceddì - vengono così cancellate dalle aree di preminente interesse nazionale e riconsegnate alla Regione al termine di un lungo iter che si è concluso dopo la firma del protocollo d'intesa siglato con il ministero della Difesa e i recenti pareri favorevoli dei ministeri di Infrastrutture ed Economia".

Esprime soddisfazione il Christian Solinas: "Tornano alla Sardegna e ai sardi - commenta il governatore - due spiagge che fanno parte del nostro inestimabile patrimonio ambientale. È un atto fortemente simbolico, ma anche un passaggio fondamentale in vista di nuove importanti intese con il Governo in questa direzione".
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