72 centesimi al litro fino ad aprile, a maggio una prima verifica sui risultati del ritiro eccedenze e a novembre un conguaglio che riconosce il prezzo più alto.

È la proposta uscita dalla lunga trattativa (sette ore) che si svolta in Prefettura a Cagliari tra il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio, i prefetti, gli industriali e i rappresentanti dei pastori mobilitati.

Le parti si sono lasciate con questa ipotesi e torneranno a incontrarsi fra tre o quattro giorni per mettere il tutto nero su bianco.

Al faccia a faccia è arrivato anche il presidente del consorzio di tutela del Pecorino Romano.

L'organismo inizialmente aveva annunciato l'intenzione di non prendere parte al tavolo, in polemica con gli annunci di commissariamento.

Ma il consorzio si è infine presentato su convocazione del ministro.

All'esterno della Prefettura anche una delegazione di studenti, che, di fronte al cordone di polizia, ha lanciato slogan a sostegno della battaglia condotta dai pastori.

GLI STUDENTI - VIDEO:

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