Da mercoledì primo luglio Ryanair ripristinerà il 40% del normale operativo voli.

Lo ha annunciato la stessa compagnia low cost irlandese, specificando che ciò avverrà qualora le restrizioni sui voli all'interno dell'Unione europea vengano revocate e "vengano poste in essere efficaci misure sanitarie negli aeroporti".

Se ci saranno le condizioni, dunque, da luglio Ryanair ricomincerà a volare dalla maggior parte delle sue 80 basi in tutta Europa. Sono previsti voli giornalieri/settimanali sulle principali tratte, poiché Ryanair "si sta adoperando per ripristinare il servizio sul maggior numero di rotte, anziché operare un servizio ad alta frequenza su un numero ridotto di tratte".

LE NUOVE REGOLE - La riaperture delle tratte è condizionata anche a nuove regole sui bagagli registrati, il check-in online e il download della carta di imbarco sullo smartphone.

A tutti i passeggeri sarà misurata la temperatura all'ingresso in aeroporto e dovranno indossare mascherine "in ogni momento, sia nel terminal sia a bordo dell'aeromobile".

"Tutti gli aeromobili di Ryanair - aggiunge la compagnia - sono dotati di filtri HEPA (simili a quelli utilizzati nelle aree critiche degli ospedali) e tutte le superfici interne sono disinfettate ogni notte con prodotti chimici che hanno un'efficacia superiore alle 24 ore".

Verrà effettuato inoltre "un servizio di bordo limitato, comprendente bevande e snack pre-confezionati, e tutte le transazioni avverranno senza l'utilizzo di contanti. A bordo, saranno altresì proibite le file per i bagni, ai quali si potrà accedere individualmente e su richiesta. Ryanair invita i passeggeri a lavarsi regolarmente le mani e ad utilizzare gli appositi disinfettanti presenti nei terminal aeroportuali".

Come misura sanitaria temporanea, aggiunge la compagnia, "in attesa che i singoli Stati della Ue dichiarino la fine dei rispettivi lockdown, Ryanair richiederà ai passeggeri che voleranno nei mesi di luglio e agosto di compilare dettagliatamente (al momento del check-in) le informazioni relative alla durata della visita e l'indirizzo ove alloggeranno durante il soggiorno in un altro paese della Ue, e tali informazioni verranno fornite ai Governi Ue al fine di supportarli nelle attività di monitoraggio qualora siano in vigore norme sull'isolamento in caso di viaggio all'interno dell'Ue".

"E' importante per i nostri clienti e per il nostro staff che a partire dal primo luglio venga ripristinato il normale operativo voli - ha detto il Ceo di Ryanair Eddie Wilson -. Dopo 4 mesi è giunto il momento che l'Europa torni di nuovo a volare così potremo far ricongiungere amici e famiglie, far tornare le persone al proprio lavoro e far ripartire l'industria del turismo che genera milioni di posti di lavoro. Ryanair lavorerà a stretto contatto con le Autorità sanitarie pubbliche per assicurare che questi voli, laddove possibile, rispondano a tutte le necessarie misure atte a limitare la diffusione del Covid-19".

(Unioneonline/D)

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