Una vera e propria "patente" di guida escursionistica per evitare confusione con gli abusivi e condurre turisti e appassionati alla scoperta dei tesori della Sardegna.

I cartellini plastificati stanno già arrivando nelle case di chi è iscritto nelle liste regionali e ha diritto a esercitare la professione.

Il nuovo riconoscimento ha valore non soltanto nell'isola, ma in tutta Italia e riguarda 6.200 guide che operano in Sardegna.

"Stiamo dando una risposta a chi la aspettava da anni - ha detto l'assessore del Turismo Gianni Chessa nel corso della presentazione della iniziativa - e cioè da quando esistevano ancora le Province. Il tesserino è una garanzia della professionalità di chi opera, ma è anche una tutela per chi usufruisce del servizio".

Le categorie di cartellini rilasciati dalla Regione sono di quattro tipi: guida turistica, guida ambientale escursionistica, guida turistica sportiva e direttore di agenzia di viaggio.

Una distribuzione di cartellini in fase di aggiustamento: "Stiamo per provvedere anche all'adeguamento delle normative, perché non ha senso che l'esercizio della professione venga riconosciuto da una norma ed escluso da un'altra", ha precisato Chessa.

Un passo in avanti, soprattutto, che guarda non solo al periodo estivo. "È importante che il turista - ha proseguito l'assessore - trovi una Sardegna pronta a rispondere con un servizio all'altezza non solo nell'alta stagione, ma anche in tutti gli altri mesi. Mi farebbe piacere organizzare al più presto un incontro con i rappresentanti per stilare un programma delle necessità della categoria e anche per monitorare la apertura e la accessibilità dei luoghi da visitare".

(Unioneonline/F)
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