L'appuntamento con le stelle cadenti di dicembre è fissato per questa notte, meteo permettendo.

E per tutti i patiti di astronomia si preannuncia uno spettacolo che non ha nulla da invidiare a quello estivo della notte di San Lorenzo: si tratta delle Geminidi, le brillanti stelle cadenti di dicembre.

Stelle che a differenza di quelle di agosto, le Perseidi, non derivano da detriti di comete, ma dai frammenti di un asteroide che la Nasa è riuscita a individuare all’inizio degli anni '80 e che ha denominato 3200 Phaeton, in onore del mito di Fetonte, che convinse il padre Apollo a cedergli il carro del Sole, ne perse il controllo e bruciò il tratto di cielo che divenne la Via Lattea.

Per goderci lo spettacolo basterà guardare il cielo nelle prime ore del mattino, orientando lo sguardo verso la costellazione dei Gemelli - da cui il nome Geminidi - o a nord ovest della cintura di Orione, nel punto della volta celeste da cui provengono le meteore (radiante).

Condizione essenziale è tenersi lontani dalle fonti luminose artificiali delle grandi città. E incrociare le dita perché il cielo sia senza nuvole.

(Unioneonline/b.m.)
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