Si apre oggi negli Stati Uniti il processo contro Joaquín "El Chapo" Guzmán, l'ex leader del cartello di Sinaloa.

Durerà tre-quattro mesi e si terrà nella Corte federale del distretto est di New York.

Su di lui pesano 11 capi d'accusa, tra cui narcotraffico, cospirazione e riciclaggio.

L'identità dei 12 membri della giuria e dei loro 4 supplenti resterà anonima e i giurati saranno scortati e protetti da agenti federali armati.

Meno di due anni fa il narcotrafficante è stato estradato dal Messico: per trent'anni le autorità lo hanno continuamente perseguito e la Dea, l'agenzia federale antidroga americana, è arrivata ad offrire una ricompensa di cinque milioni di dollari dopo la sua fuga, nel 2015, da un carcere messicano attraverso un tunnel sotterraneo di 1,5 chilometri di lunghezza scavato dalla sua cella.

(Unioneonline/D)
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