Un cranio e frammenti ossei ritenuti, a una prima stima, di rilevante interesse storico sono stati rinvenuti questa mattina in una zona impervia oltre la grotta di San Giovanni, all'interno del complesso della foresta del Marganai.

Secondo le prime analisi, risalirebbero a qualche centinaia di anni fa e apparterrebbero a una giovane donna.

Il materiale osseo, sepolto da terra e pietre, è stato riportato alla luce durante dei lavori di scavo di un cantiere di elettrificazione per un agriturismo nei pressi della località "Diga de Siuru".

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Iglesias, un medico necreoscopico della Assl di Carbonia, forestale e ambulanze.

In attesa di ulteriori accertamenti da parte della Sopraintendenza, le ossa sono state trasferite nella camera mortuaria del cimitero di Domusnovas.
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